venerdì 30 gennaio 2009

Dinosauri a vapore e uomini dinosauro

Nella fumosissma Londra della rivoluzione industriale si aggira lo scheletro di un dinosauro alimentato a vapore, mentre un uomo torna a casa per il tea, 4 giorni dopo il suo funerale.


Sono stupito dalla capacità di Justine Richards nel riuscire a confezionare un libro così noioso con una premessa così intrigante e che urla spettacolarità da ogni sillaba. Forse sono i personaggi banali, dal protagonista geniale e timido (presente Jean de Il mistero della pietra azzurra?) al borseggiatore che vive per strada ma sotto sotto è buono come un Tegolino, passando per la Bella Colta e Amante dell'azione (una qualsiasi figa di Michael Bay) al Vecchio Saggio Che Tutto Sa, fino al Cattivone, sono tutti piatti come carte da gioco tranne per una caratteristica: sono stupidi come scimmie morte di fame in un bananeto.

Devo ancora decidere a chi dare la Banana dell'Idiota:

- al Timido Genio che aspetta circa due terzi del romanzo prima di rendere noto al gruppo un particolare di vitale importanza per la risoluzione del caso. Motivo addotto dal Timido Genio: "Non c'avevo pensato".

- al Vecchio Saggio, capo del Dipartimento Reperti Non Classificabili, la sezione del British Museum che si occupa di tutto ciò che le scienze conosciute non riescono a classificare. E' a quest'uomo, esperto tra le altre cose di paleontologia, che viene consegnato l'Oggetto Misterioso che tutti stanno cercando. Oggetto che lui soppesa tra le mani, trova affascinante e mette da parte dicendo "Bel sasso. Lo esaminerò quando questa vicenda sarà finita.". Il sasso era un uovo di dinosauro fossilizzato.

- al Cattivone, che mentre sta per ridare vita al "sasso" di cui sopra e tiene in ostaggio la Bella e il Saggio, riceve un pacco dono. Non annunciato. Anonimo. Di notte. Decide di aprirlo comunque, ammirarne il contenuto (un complesso orologio meccanico funzionante) e di tenerlo su un bancone vicino a se. Si vede che tra le sue guardie non c'era lui.

Roba da volerli afferrare per il bavero della giacca e sbatterli violentemente contro tutti gli spigoli di casa.

Ripensando alla stupidità dei personaggi sembra quasi giustificato il loro andare avanti e indietro come trottole per gli stessi due-tre luoghi in cerca di indizi (che già avevano ma vabbè...) o stare pagine a ponderare il da farsi, fatto sta che si ha sempre la sensazione che non succeda nulla se non aspettare che il Cattivone faccia qualcosa, come quando il Dinovapore entra in scena ruggendo e sbavando olio per motori terrorizzando i protagonisti e dando un minimo di pepe al tutto. Altra idea non male sono i rianimati usati dal cattivone, uomini che a seconda del caso possiedono ossa di ferro, oppure ossa espiantante dai dinosauri o ancora esoscheletri di ferro alimentati a vapore, prototipo del nuovo operaio del secolo a vapore.

L'autore ha scritto un bordello di materiale, soprattutto letteratura per ragazzi e collaborazioni a Dr. Who, tutta roba che non ho mai letto. Magari ho pescato il peggio del suo operato ma davvero, riuscire a rendere noioso un libro con dinosauri e cadaveri a vapore è un peccato contro l'umanità che si paga caro. Ah, il titolo originale è The Death Collector, caso mai voleste cercare info.

sabato 24 gennaio 2009

Police Squad!

Prima de La Pallottola Spuntata, il tenente Frank Debrin apparve nella serie televisiva che venne cancellata per il motivo più stupido mai addotto dalla creazione della televisione:


Manco a dirlo i creatori e artefici della serie sono gli Zucker-Abrahams-Zucker che venivano dal successo di Airplane! e avrebbero poi creato Top Secret!, la trilogia de La Pallottola Spuntata, Hots Shots 1 e Part Deux e altre perle più o meno riuscite.

Parodia dei telefilm polizieschi come M Squad, Dragnet, Highway Patrol ecc ecc, Police Squad! differisce un po' dai lungometraggi da esso tratti per la messa in scena che, specialmente nella recitazione degli attori, è mortalmente seria e non sopra le righe o divertita come ci si aspetterebbe dati i film. Sia chiaro che gag, giochi di parole e sketch sono presenti a tonnellate (e non pochi li riconoscerete perché sono stati riutilizzati nei film) ma vengono servite con un tocco di naturalezza che le rende più inaspettate e destabilizzanti (i nani, il gobbo, la ricostruzione della scena del crimine o il giardino giapponese sono tra i momenti migliori e più caratterizzanti).

In particolare Nielesn giogioneggia pochissimo, non si lascia quasi mai andare a momenti clowneschi e da vera commedia slapstick e il Tenente Debrin televisivo risulta meno stupido e più rigoroso del suo corrispettivo cinematografico. Inoltre, cose impensabile ai tempi, mancano le risate registrare tipiche degli show comici, decisione felicissima fortemente voluta dagli autori che volevano staccarsi dai cliché televisivi in voga al tempo. Altra scelta inusuale è quella dell'accompagnamento musicale, sempre in linea con le atmosfere degli show originali e mai usati per sottolineare gag o altro.

Questa strana miscela funziona alla grande regalando momenti da lacrime agli occhi eppure è stata probabilmente la causa della cancellazione dello show dopo 4 episodi (su un totale di 6 girati), con la motivazione "Richiede troppa attenzione da parte del pubblico televisivo", roba che di solito puoi dire a Lynch, non a scene come questa con il finto fermo immagine:




Se i lavori degli Zucker-Abrahams-Zucker vi garbano, è da recuperare.

lunedì 19 gennaio 2009

Macchine mortali e idee fighissime

La guerra nucleare dei 60 minuti ha sconvolto la terra causando terremoti, eruzioni vulcaniche e maremoti per decine di anni. Le riserve naturali sono al lumicino. Per sopravvivere a tutto ciò, Nicholas Quirke se ne esce con il Darwinismo Municipale: mettere le ruote a Londra e andare a caccia di altre città più piccole da fagocitare e depredare. In poco tempo il mondo si divide in Trazionisti, città di ogni dimensione che scorrazzano cacciandosi l'un l'altra, e Anti-Trazionisti.



Questa l'idea alla base di Mortal Engines, romanzo che si apre secoli dopo la guerra dei 60 minuti, quando l'idea del Darwinismo Urbano comincia a mostrare la corda. In questa ambientazione si dipanano le avventure di Tom e Hester, due "eroi" adolescenti meno banali del solito, sia per fattezze che per caratteri, che si trovano invischiati nei piani altrui per salvare Londra.

Si tratta del primo volume di una tetralogia scritta da Philip Reeve indirizzata a quel settore di marketing definito young adults ( i bimbiminchia, insomma) e devo ammettere che, se l'idea folle di fondo vi piace, trasmette un'atmosfera particolare, aiutato anche dalla presenza di una città volante, di pirati, di cyborg assassini e vapore come se piovesse, trattandosi di steampunk. Il tutto aiutato da un paio di colpi di scena ben piazzati e un certo afrore pulp (inteso come genere letterario e non a la Tarantino) che non guasta.

In Italia credo non se lo sia filato nessuno dato che i 3 successivi volumi non sono mai stati tradotti, ma vi capitasse sotto mano usato potrebbe regalarvi un pomeriggio di relax.

venerdì 16 gennaio 2009

Korgoth of Barbaria


Ideato da Aaron Springer e Genndy Tartakovsky, creatori tra gli altri di Dexte's Laboratory, Spongebob, Samurai Jack e le Superchicche, Korgoth è la parodia dello sword and sorcery che vede in Conan il suo principale esponente e poi uno stuolo di epigoni lungo come la fava di Ron Jeremy.

Violenza insensata e divertente, situazioni ridicole e dissacranti e una colonna sonora heavy metal, che altro chiedere?

L'unico problema è che ne hanno prodotto solo un pilota, la buona notizia è che lo potete vedere su youtube, con tanto di sottotitoli.





lunedì 12 gennaio 2009

Cercasi picchiatore

Necessari spirito di gruppo e senso dell'umorismo sviluppato.

Clicca l'immagine

Clicca per il loal

Humorismo e Homicidio, mai connubio fu più caro agli dei.

Immagini tratte da BATMAN #321 scritto da Len Wein e disegnato a Walt Simonson che trovate in questa raccolta anni '80.

domenica 11 gennaio 2009

La domenica di Comicsblog.it # 25

Bentrovati alla prima edizione dell'anno de La Domenica Di Comicsblog, o per lo meno la prima in orario. Un best of de la scorsa settimana, ottimo da leggere mentre la tv pompa a volume inumano l'angelus.

Barack Obama incontra l'Uomo Ragno 1 e 2

A quanto pare a Tintin piace il pesce senza lisca

L'allegato a Panorama dedicato a Batman pare non finire mai

Nuova serie dedicata a Ken il Guerriero


Edizione breve breve ma succosa succosa. Ora scusate ma vado a comprare le paste domenicali.

lunedì 5 gennaio 2009

La domenica di Comicsblog.it # 24

Benvenuti alla prima edizione dell'anno de La Domen...come? E' lunedì? Azz, quando si dice un sabato sera coi fiocchi. Vabè, benvenuti alla prima edizione in ritardo de La Domenica di Comicsblog.it, il blog che quando lo leggi ti si inspessiscono le lenti degli occhiali.

Scaduto il copyright di Braccio di Ferro in Europa

Tutte le strisce di Peanuts leggibili online in inglese, più altre 90 strip di vari autori

Varato il blog celebrativo dedicato a Il Corriere dei Piccoli

Regalatevi i cofanetti della EC Comics in italiano

Che età ha il lettore di Comicsblog?


Edizione slim ma hey sono feste anche per noi.